PROGETTI SVOLTI

RELAZIONE

"CONTINENTI IN MOVIMENTO"

Si è conclusa la manifestazione CONTINENTI IN MOVIMENTO organizzata anche con il patrocinio del Comune di Roma (Assessorati: alle Politiche Educative e Scolastiche; alle Politiche Sociali e della Salute; all’Ambiente e Risorse agricole; Commissione Consiliare Sport) e della Presidenza del Municipio Roma V.

Si è trattato di vari incontri: il primo presso il Casale della Cervelletta il giorno 1° maggio 2004, il secondo e il terzo nelle giornate del 22 e 23 maggio presso i Laghetti di pesca sportiva di Tor Cervara, e l’ultimo nei giardini e nel piazzale antistante la scuola elementare Pratolungo in via Rosaccio il giorno 5 giugno.

E’ stata una lunga festa con esibizioni ed incontri sportivi, giochi popolari, attività grafico-pittoriche e ludico-musicali in cui i bambini in particolare hanno potuto sbizzarrirsi in tanti giochi divertenti seppure impegnativi. Ad esclusione della giornata del 23 maggio in cui la pioggia ed il maltempo hanno tenuto molti a casa, in tutte le giornate si è avuta una partecipazione numerosa (circa 5000 persone), allegra, rumorosa ed attiva di grandi e piccini.

Al Casale della Cervelletta sono stati esposti gli elaborati dei bambini dell’Associazione Ricrea, della IV C della Scuola Elementare Balabanoff, delle Scuole Comunali dell’Infanzia di "Via Fabriano" e di "Via F. Santi" nonché dei bambini che hanno partecipato alle giornate di festa. Il tema a cui i bambini sono stati chiamati ad ispirarsi è stato: "… un messaggio di pace con lo sport".

Le giornate ai laghetti hanno visto lo svolgimento contemporaneo di due interessanti manifestazioni: Festa di Primavera 2004 e Continenti in Movimento; entrambe hanno condiviso i rispettivi obiettivi progettuali utilizzando a pieno le risorse associative e naturali di questo nostro bel territorio di Roma V. Si è giocato a mini-volley, mini-basket. Il folto programma ha compreso: esibizioni di judo, di ginnastica open-air, di kung Fu e jazzercise dimostrazioni di tiro con l’arco. Nel suggestivo scenario delle cave di tufo di Tor Cervara è stato possibile passeggiare a cavallo lungo la riva sinistra dell’aniene e partecipare alle visite guidate e a godere della mostra fotografica. A sera la band La Bocca della Verità si è esibita in un concerto " Rock progressive" e poi… balli di gruppo per tutti.

Nella giornata conclusiva a Via Rosaccio ci sono state esibizioni di ginnastica artistica, di judo e mini-basket dei giovanissimi atleti del Centro Sportivo Municipale gestito dall’Associazione. Al termine delle esibizioni i protagonisti sono stati premiati con medaglie, diplomi e cinture. Tutti hanno potuto assistere ad una dimostrazione partecipata di Floor-ball, un nuovo ed entusiasmante sport che sarà inserito nel calendario delle attività sportive dell’Associazione, previste per il prossimo anno scolastico. Nel pomeriggio si è giocato il Torneo di Calcetto per aduti e bambini intitolato : "La partita per la pace"- 2° memorial Rachel Corrie. Piccini e grandi si sono sfidati poi a biliardino.

Lo Sport, dunque, come occasione privilegiata per promuovere la cultura dell’incontro, del confronto e della pace, per lanciare un messaggio di speranza, rivolta soprattutto ai più giovani attraverso le varie culture ed etnie di cui Roma è ricca, e dunque attraverso i continenti legando con un filo ideale (invisibile eppure resistentissimo) tutti i pezzi di quel puzzle, che tocca a tutti noi ricomporre con la pratica della pace, di questo nostro mondo martoriato da conflitti e divisioni.

Non è mancata in tutte le giornate la partecipazione affettuosa delle autorità che si sono susseguite nelle varie occasioni: Ileana Argentin (consigliere delegato del sindaco di Roma per l’handicap), Roberta Agostini (consigliere della Provincia di Roma) , Enzo Foschi (presidente della Commissione Consiliare Sport del Comune di Roma), gli assessori e i consiglieri del Consiglio Municipale del V Municipio che insieme al Presidente Ivano Caradonna continuano a dimostrarsi sempre attenti alle tematiche della sostenibilità ambientale, della pace e dell’armonia del territorio.

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"IL RIFIUTO QUESTO SCONOSCIUTO"

Si è conclusa la manifestazione IL RIFIUTO QUESTO SCONOSCIUTO organizzata anche con il patrocinio del Comune di Roma (Assessorati: alle Politiche Educative e Scolastiche; all’Ambiente e Risorse agricole; Commissione Consiliare Sport) e della Presidenza del Municipio Roma V.

Si è trattato di vari appuntamenti di natura sia didattica che ludica rivolti, principalmente, a bambini e ragazzi in età scolare, che hanno avuto alcuni momenti di visibilità e divulgazione pubblica. Il primo al "Gran Carnevale Romano in V" in via Tiburtina il giorno 6/2/2005, il secondo il 19 marzo presso il Circolo Arci "Concetto Marchesi" in via del Frantoio a Tiburtino III, e il terzo il 21 marzo presso il teatro della Scuola Elementare "Colli dell’Aniene in via F. Santi.

E’ stato un lungo percorso, con esibizioni ed incontri sportivi popolari, attività di laboratorio e ludico-musicali in cui i bambini ,in particolare, hanno potuto sbizzarrirsi in tanti giochi divertenti seppure impegnativi. In tutte le giornate si è avuta una partecipazione numerosa (circa 3500 persone), allegra, rumorosa ed attiva.

Il primo appuntamento, inserito nella allegra e colorata vetrina offerta dal Gran Carnevale in Tiburtina, ci ha visti impegnati in una sfilata che ha intenso proporre una riflessione su un tema molto importante e sulla necessità di tutelare l’ambiente riciclando tutto ciò che è possibile, dando particolare impulso alla comprensione di concetti quali "sviluppo sostenibile" ed "ecocompatibilità" nella convinzione che l’ecologia confini con la pace e che pace, non violenza, cooperazione siano elementi indispensabili per "salvare il pianeta dall’estinzione". L’allegoria dal titolo: "Il rifiuto, questo sconosciuto" ha rappresentato l’impresa epocale condotta da Mago Riciclo e Fata Natura che mettendo insieme le loro energie positive vogliono salvare il mondo trasformando i rifiuti in prodotti riutilizzati e/o riciclati. Così nel "TUNNEL RICICLONE" agitato dai "RICICLANTI" entra la ragazza che indossa i rifiuti e ne esce la ragazza con la "RICICLETTA" (800 lattine per una bici!) con fasce e cappellino di pail, borsetta fatta di linguetta e anelli per l’apertura a strappo di lattine, ornamenti di vetro riciclato. L’Atelier "RICICLA CON RICREA" ha realizzato tutti i costumi dei "RICICLANTI", "RICICLANDI" e RICICLATI rigorosamente con materiali riutilizzati e/o riciclati.

Il 19 marzo presso il Circolo Arci di Tiburtino III si sono svolte gare sportive in cui sono stati utilizzati attrezzi "speciali", ricavati, cioè, dal riutilizzo di materiale di uso comune ( bottiglie di plastica, bastoni di legno, pannelli di polistirolo, carta ecc. ). Si è giocato "a bowling" con bottiglie di plastica e palla di cartapesta, "al tiro con freccette" con pannelli di polistirolo e carta e legnetti per le frecce, per la "corsa con i trampoli" si sono utilizzati bastoni di legno mentre pezzi di tubi, provenienti da un vecchio impianto elettrico, sono stati trasformati in perfetti testimoni per la "staffetta". Questi ed altri sono stati i giochi che hanno allietato una bellissima giornata di primavera di intere famiglie che hanno goduto ,anche, di una interessante visita guidata all’interno dell’Autobus dei Parchi messo a disposizione dall’Assessorato all’Ambiente e Risorse Agricole, e ancora, laboratori dal titolo "Dal rifiuto all’arte" sono stati oggetto di grande interesse da parte di bambini ed adulti, i quali, dietro l’attenta guida di esperti artigiani, hanno potuto creare oggetti estraendo da una fornace il vetro fuso e modellando con fuoco e attrezzi vari metallo e vetro. Divertimento assicurato per tutti con il fantasioso laboratorio creativo che ha ridato vita a imballaggi – contenitori – rotoloni – scatole – scatoline – scatoloni, bottiglie – bottigliette e bottiglioni, coperchi – tappi – bottoni.

Durante il dibattito conclusivo, che si è svolto il 21 marzo presso il teatro della scuola elementare di via F. Santi, grandi e piccoli, alla presenza autorevole di esperti e politici, hanno avuto la possibilità di confrontarsi sulle differenti concezioni e definizioni , sui rischi alle persone e all’ambiente, sulle possibili soluzioni ad uno degli argomenti più discussi e discutibili dell’attuale panorama politico e sociale: i rifiuti. Hanno preso parte all’incontro:

Non è mancata in tutte le giornate la partecipazione affettuosa delle autorità che si sono susseguite nelle varie occasioni.

"A CHE GIOCO GIOCHIAMO?

GIOCHI E GIOCATTOLI DI UNA VOLTA"

Si è conclusa l’iniziativa "A che gioco giochiamo? Giochi e Giocattoli di una volta" organizzata anche con il patrocinio del Comune di Roma (Assessorati: alle Politiche Educative e Scolastiche; all’Ambiente e Risorse agricole; Commissione Consiliare Sport) e della Presidenza del Municipio Roma V.

Si è trattato di vari appuntamenti di natura sia didattica che ludica rivolti, principalmente, a bambini e ragazzi in età scolare, che hanno avuto alcuni momenti di visibilità e divulgazione pubblica. Il primo presso il centro anziani "Casal Bruciato" grazie alla disponibilità del presidente Alvaro Calvani, il secondo presso il Circolo Arci "Concetto Marchesi" in via del Frantoio a Tiburtino III, il quarto nella giornata del 1° maggio al Casale Monte Bocca di Leone e il quinto in via Tiburtina il giorno 5 giugno 2005.

E’ stato un lungo percorso, con esibizioni ed incontri popolari, attività di laboratorio e ludico-musicali in cui i bambini ,in particolare, hanno potuto sbizzarrirsi in tanti giochi divertenti seppure impegnativi. In tutte le giornate si è avuta una partecipazione numerosa (circa 3500 persone), allegra, rumorosa ed attiva.

La prima fase del progetto, grazie anche al coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo elementare – media "Agelica Balabanoff" ed alla collaborazione della preside Dr.ssa Ada Lucarini, delle insegnati delle classi elementari V° C e V° D Fulvia D’Attorre – Edda Trigilia – Lidia Pirrodi, ha visto due realtà diverse e complesse, i nonni e i bambini, confrontarsi e stabilire un rapporto di reciproco scambio di conoscenze su un argomento di interesse comune. Attraverso le interviste rivolte ai nonni, i bambini hanno riscoperto e recuperato, seppure in parte, non solo i giochi e i giocattoli di una volta ma soprattutto una cultura che sapeva tanto di inventiva e creatività e poco di consumismo

Il 10 aprile presso il Circolo Arci di Tiburtino III si sono svolti giochi e gare in cui sono stati utilizzati giocattoli "speciali", costruiti dai bambini durante un corso pomeridiano tenuto da alcuni operatori dell’associazione nell’arco dell’anno scolastico 2004-05. Si è giocato con la corda, a campana, "a bowling" con bottiglie di plastica e palla di cartapesta, "al tiro con freccette" con pannelli di polistirolo e carta e legnetti per le frecce, per la "corsa con i trampoli" si sono utilizzati bastoni di legno mentre pezzi di tubi, provenienti da un vecchio impianto elettrico, sono stati trasformati in perfetti testimoni per la "staffetta". Questi ed altri sono stati i giochi che hanno allietato una bellissima giornata di primavera di intere famiglie.

Inserita, nell’isola pedonale realizzata per l’occasione in via Tiburtina, l’ultimo appuntamento ci ha visti impegnati in una giornata di gioco e in una tavola rotonda conclusiva alla presenza autorevole di esperti e politici.

Non è mancata in tutte le giornate la partecipazione affettuosa delle autorità che si sono susseguite nelle varie occasioni.

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